sabato 28 dicembre 2013

Nomadi, una emergenza da centinaia d'anni: continuare a isolarli nei campi...

...o superare l'inconciliabilita' culturale?
di Rita Mazzeo, 22-12-2013 su Pontediferro.org
La parola "campo" ha assunto, già da alcune decine di anni, accezioni negative: campo di concentramento o di internamento, campo di lavoro forzato, campo rifugiati, campo profughi, sono alcuni tra gli esempi che si possono fare, insieme ai cosiddetti "campi nomadi". Tutte, in effetti, evocano il concetto di ghettizzazione e, del resto, il termine stesso "ghetto" ha un'origine semitica, risalente all'ebraico-caldeo (linguaggio utilizzato da rabbini ed ebrei dopo la dispersione) e indica "separazione" o "siepe chiusa".

sabato 21 dicembre 2013

MdS - Naga: racconti dopo lo sgombero nella zona Montefeltro Brunetti

 di Medicina di Strada - Naga. Pubblicato da Anna_MiM il 17 dicembre 2013.
Le otto di sera, avevamo appena recuperato il resto dei volontari ed eravamo pronti per andare.
Di solito le uscite con il camper di mds si organizzano negli insediamenti irregolari, per effettuare visite mediche, ma questa volta non avevamo un punto di riferimento. Non lo avevamo più da due giorni, da quando il comune ha sgomberato i campi rom di via Montefeltro e via Brunetti. Così a seguito di quello sgombero, abbiamo deciso di uscire con il camper diretti nella zona attorno i due ex insediamenti, per capire come e in che condizioni si sono raccolte alcune tra le circa 450 persone che non sono state accolte nei due centri emergenziali messi a disposizione del Comune.

sabato 14 dicembre 2013

Sinti di Buccinasco

 AL DIRETTORE de "IL GIORNO"

Gentile Signor Giancarlo Mazzuca,
nei giorni scorsi il giornale da Lei diretto ha pubblicato un articolo che ci ha molto spiacevolmente colpiti, a partire dal titolo: "Illuminavano il campo rubando la luce pubblica" e quindi, deduce il titolista nell'occhiello, "Nei guai i Sinti del Terradeo" (vedi QUI ndr.).

sabato 7 dicembre 2013

Lettera al corriere della sera a proposito di un funerale Rom

di Giorgio Bezzecchi
Signor Galli,

Sono un attivista Rom che da 30 anni condivide la realtà quotidiana dei Rom e Sinti. Ho riflettuto prima di scriverle per l'antica abitudine a sopportare il pregiudizio e la discriminazione, ma alla fine sento il bisogno di rispondere al suo articolo scritto sul "Corriere della Sera" apparso martedì 26 novembre 2013 a pagina 3 della cronaca di Milano a proposito dei funerali di Luca Braidic. Lei parla di "Funerali..........con più poliziotti che familiari"; "celebrati il più in fretta possibile"; e soprattutto di "funerali da boss di mafia...".